Serie A, i risultati di mercoledì 1 dicembre 2021. Bene Milan e Inter. Il Napoli pareggia, sconfitta per la Roma.
ROMA – Serie A, i risultati di mercoledì 1 dicembre. Dopo le prime sfide di martedì, la quindicesima giornata di campionato prosegue con altre quattro partite in programma. Vincono Milan e Inter, il Napoli pareggia contro il Sassuolo. Roma sconfitta a Bologna.
Sassuolo-Napoli 2-2: rimonta neroverde
Sassuolo-Napoli 2-2
Marcatori: 51′ Fabian Ruiz (N), 60′ Mertens (N), 71′ Scamacca (S), 89′ Ferrari G. M. (S)
Sassuolo (4-3-3): Consigli; Rogério (62′ Kyriakopoulos), Ferrari G. M., Chiriches, Toljan; Frattesi, Lopez M., Traoré H. (61′ Matheus Henrique); Berardi D., Scamacca, Raspadori (88′ Defrel). All. Dionisi
Napoli (4-2-3-1): Ospina; Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly (80′ Juan Jesus), Mario Rui; Lobotka, Fabian Ruiz (67′ Politano); Lozano (74′ Demme), Zielinski, Insigne L. (46′ Elmas); Mertens (66′ Petagna). All. Spalletti
Arbitro: Sig. Ivano Pezzuto di Lecce
Note: Ammoniti: Rogério, Berardi D. (S); Politano, Demme (N). Espulso: al 90’+2 Spalletti (N) per proteste. Angoli: 5-4 per il Sassuolo. Recupero: 1′ p.t.; 5′ s.t.
Parte bene il Napoli che crea subito due chance. Prima Zielinski è impreciso, poi Consigli si oppone a Insigne. Prova a reagire il Sassuolo, attento Ospina su Ferrari. Non succede più nulla fino al duplice fischio.
Nella ripresa il Napoli passa alla prima occasione. Errore in disimpegno del Sassuolo e Fabian Ruiz è implacabile con il suo sinistro. La partita la chiude poco dopo Mertens. Zielinski in mezzo per Mertens che non sbaglia davanti a Consigli. Il Sassuolo la riapre al 71′. Cross di Kyriakopoulos, Scamacca la controlla con il petto e poi di destro batte Ospina. Nel finale il Sassuolo trova il pareggio con il colpo di testa di Ferrari. Si innervosisce la sfida nel finale con Pezzuto che annulla un gol a Defrel per un fallo di Berardi su Rrahmani. Non c’è più tempo, il Sassuolo frena il Napoli.
Genoa-Milan 0-3: i rossoneri ritrovano la vittoria
Genoa-Milan 0-3
Marcatori: 10′ Ibrahimovic, 45’+1 Messias, 61′ Messias
Genoa (3-5-2): Sirigu; Vasquez, Vanheusden, Masiello A. (78′ Bani); Ghiglione, Sturaro (46′ Hernani), Badelj (62′ Galdames), Rovella (78′ Portanova), Cambiaso; Ekuban, Bianchi F. (63′ Pandev) All. Shevchenko
Milan (4-2-3-1): Maignan; Kalulu, Kjaer (5′ Gabbia; 46′ Florenzi), Tomori, Hernandez T.; Tonali (76′ Bakayoko), Kessié; Messias, Brahim Diaz (77′ Saelemaekers), Krunic; Ibrahimovic (60′ Pellegri). All. Pioli
Arbitro: Sig. Juan Luca Sacchi di Macerata
Note: Ammoniti: Masiello A., Rovella (G); Gabbia (M). Angoli: 2-6 per il Milan. Recupero: 4′ p.t.; 3′ s.t.
Il primo tentativo è per il Genoa, la conclusione di Cambiaso è imprecisa. Dall’altra parte il Milan trova subito il vantaggio con una punizione di Ibrahimovic. Nel finale di tempo azione personale di Brahim Diaz, la sua conclusione termina di poco alta. Sul finale di tempo arriva il raddoppio firmato da Messias. L’ex Crotone sfrutta un rimpallo in area di rigore per battere Sirigu di testa. Non succede più nulla fino all’intervallo.
Nella ripresa prima chance per Ibra, tiro troppo debole per creare problemi a Sirigu. Reagisce subito il Genoa, Maignan si supera su un colpo di testa avversario. La partita la chiude Messias con il suo mancino. Non succede praticamente più nulla nel finale quando Portanova ci prova dalla distanza, bravo Maignan. Non succede più nulla, vince il Milan.
Inter-Spezia 2-0: a segno Gagliardini e Lautaro
Inter-Spezia 2-0
Marcatori: 36′ Gagliardini, 58′ rig. Lautaro Martinez
Inter (3-5-2): Handanovic; D’Ambrosio, Skriniar, Dimarco; Dumfries, Gagliardini (87′ Vidal), Brozovic (88′ Vecino), Calhanoglu (69′ Sensi), Perisic; Lautaro Martinez (73′ Dzeko), Correa (74′ Sanchez A.). All. Inzaghi S.
Spezia (3-4-2-1): Provedel; Erlic, Hristov, Kiwior; Amian (46′ Ferrer), Kovalenko (65′ Maggiore), Sala J. (64′ Bourabia), Reca (46′ Bastoni S.); Gyasi, Salcedo E. (70′ Verde); Manaj. All. Thiago Motta
Arbitro: Sig. Davide Ghersini di Genova
Note: Lautaro Martinez (I); Manaj, Kiwior (S). Angoli: 11-1 per l’Inter. Recupero: 1′ p.t.; 3′ s.t.
La prima chance è per l’Inter. La conclusione di Correa, però, non inquadra la porta. Continua il forcing da parte dei nerazzurri, ma Provedel non corre particolari rischi. Il match si sblocca al 36′. Azione bellissima della squadra di Inzaghi: D’Ambrosio per Lautaro, colpo di tacco e gol dell’ex di Gagliardini. Non smette di spingere il club di casa, ma lo Spezia si salva in qualche modo su Correa. La reazione dello Spezia arriva proprio allo scadere, ma Handanovic si supera su Amian. Subito dopo c’è il duplice fischio.
Nella ripresa la prima chance è per i padroni di casa: la conclusione di Correa si stampa sulla traversa. Ancora nerazzurri pericolosi, Provedel attento su Calhanoglu. Il meritato raddoppio arriva al 57′. Kiwior interviene con la mano in area di rigore sulla conclusione di Martinez. Dal dischetto si presenta lo stesso argentino: palla da una parte e Provedel dell’altra. Il portiere dello Spezia poco dopo è protagonista su Calhanoglu. Sulla respinta Dumfries non colpisce la sfera da due passi. Nel finale di partita chance per Manaj e Vidal, attenti Handanovic e Provedel. Non succede più nulla, vince la squadra di Inzaghi.
Bologna-Roma 1-0: decide Sganberg
Bologna-Roma 1-0
Marcatori: 34′ Svanberg
Bologna (3-4-2-1): Skorupski; Soumaoro, Medel, Theate; Skov Olsen (80′ De Silvestri), Dominguez N. (90′ Vignato), Svanberg, Hickey; Soriano, Barrow (90′ Orsolini); Arnautovic (17′ Sansone N.). All. Mihajlovic
Roma (3-5-2): Rui Patricio; Mancini (73′ Vina), Smalling, Ibanez; Karsdorp, Veretout (64′ Cristante), Diawara (46′ Carles Perez), Mkhitaryan, El Shaarawy; Abraham, Zaniolo. All. Mourinho
Arbitro: Sig. Luca Pairetto di Nichelino
Note: Ammoniti: Soriano, Skorupski, Sansone N. (B); Abraham, Karsdorp, Carles Perez, Veretout (R). Angoli: 3-3. Recupero: 3′ p.t.; 5′ s.t.
La prima chance è per la Roma. Abraham da buona posizione non inquadra la porta. Il match si sblocca un po’ a sorpresa al 34′. Mancini non accorcia e Svanberg con il destro batte Rui Patricio. La Roma reagisce sempre con il solito Abraham, Skorupski si salva con un colpo di reni. Nel finale non succede più nulla se non un giallo (molto dubbio) all’attaccante inglese. Ammonizione che gli farà saltare la sfida con l’Inter perché diffidato.
Nella ripresa dopo l’ora di gioco la squadra di Mourinho alza i ritmi, ma Skorupski risponde presente su Mkhitaryan. Ancora l’ex del match protagonista su Abraham e Zaniolo. Non succede più niente. Il Bologna vince e sogna.